Mindfulness
Cos’è
La Mindfulness è una pratica che consente di imparare ad essere consapevoli del momento presente, di prestarvi attenzione deliberatamente, senza esprimere un giudizio sull’esperienza o su di sé.
Quando non riusciamo a godere pienamente di una vacanza tanto desiderata, quando in compagnia di una persona cara ci lasciamo distrarre dai pensieri, quando per superare un disagio ci rifugiamo nel cibo, fumo, giochi, televisione, è perché siamo lontani dal presente e da noi stessi. A volte troppo presi da pensieri che riguardano il passato, o il futuro. Questa dimensione, se sperimentata frequentemente, alimenta un profondo senso di insoddisfazione e di frustrazione.
La Mindfulness permette di allenare l’ascolto verso noi stessi, di scoprire le nostre risorse e di porre attenzione ai nostri disagi. Affrontare le difficoltà, piuttosto che scappare da esse, ci consente infatti di vivere con pienezza. Non è solo questo: è anche un atteggiamento diverso verso la vita, caratterizzato da gentilezza e assenza di giudizio.
Ajan Chah, un maestro Theravada, dice: “Se puoi respirare, puoi meditare”
La Mindfulness non è altro che questo! Una pratica semplice.
Iniziare a praticare, infatti, è naturale, come respirare.
Come iniziare
Di seguito rispondiamo alle domande che più frequentemente ci vengono poste:
- Cosa serve? Il nostro respiro, il nostro corpo, la nostra mente.
- Per quanto tempo? Anche un minuto è sufficiente.
- Come farlo? Spegniamo il cellulare, sediamoci tranquillamente e connettiamoci con il nostro respiro. Facciamolo con curiosità, senza giudicare o giudicarci.
- Facendo cosa? Seguiamo il nostro respiro e, se troviamo difficoltà, possiamo aiutarci, ad esempio, sentendo il contatto delle nostre mani sull’addome o seguendo i suoni nella stanza.
- Con quali intenzioni? Con gentilezza, pazienza e curiosità. Non importa quanto ci distrarremo, la cosa importante è accorgerci di cosa succede.
Se ci siamo cimentati in questa esperienza e ci interessa approfondire, allora potremmo seguire un percorso di Mindfulness.
Attraverso le condivisioni tra gli istruttori e i partecipanti ci aiutiamo a superare momenti di impasse, a normalizzare le difficoltà incontrate, esplorare dubbi e ad essere sostenuti nel mantenere l’intenzione a praticare.
Per maggiori informazioni scopri i nostri PERCORSI MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction ovvero il Metodo per la riduzione dello stress basato sulla consapevolezza)
A chi è rivolta
Tutti noi possiamo trarre beneficio dalla Mindfulness. In particolar modo nei casi in cui:
- Vogliamo promuovere il nostro benessere, scoprendo le nostre risorse e i nostri limiti, accogliendo con gentilezza noi stessi e gli altri
- Viviamo disagi profondi, se siamo stressati, se i nostri rapporti interpersonali sono difficili e conflittuali, se soffriamo di ansia e attacchi di panico, depressione, dipendenze, insonnia, disturbi alimentari e sessuali o qualsiasi altro problema che condizioni la nostra vita
- Ci troviamo a fare i conti con una malattia fisica, neurologica o invalidante, che ci espone al dolore cronico o limitazioni nel corpo
Ambiti di applicazione
Ansia
Con la pratica di Mindfulness impariamo ad entrare in relazione con l’ansia, impariamo ad accoglierla e ad attivare in noi un processo di autoregolazione che ci permetta di raggiungere un nuovo equilibrio interiore. Questo è un approccio rivoluzionario rispetto a ciò che abitualmente facciamo quando siamo catturati nel vortice ansioso. Abitualmente cerchiamo di evitare l’ansia, di nasconderla a noi stessi e agli altri, senza renderci conto che tutti questi tentativi non fanno altro che alimentare questo stato emotivo e mentale.
Con la Mindfulness apprendiamo una nuova modalità che ci permette di accorgerci dei pensieri che sorgono e fanno da innesco, di accoglierli e poi lasciarli andare, imparando a leggere i propri bisogni e le proprie emozioni.
Depressione
La Mindfulness è risultata estremamente efficace nell’aiutare a riconoscere i pensieri negativi, spesso ricorrenti nelle persone che soffrono di episodi depressivi, e a prendere distanza da essi. Con la pratica si acquisiscono le capacità di stare con i propri pensieri senza farsi travolgere permettendo anche di bloccare quei circoli viziosi che conducono a possibili recidive.
Dolore cronico
Attraverso la Mindfulness si impara ad osservare il dolore lasciando andare idee precostituite nel tempo su di esso e imparando ad osservarlo così com’è.
Stare con il dolore non significa infatti negarlo o sottovalutarne la portata e l’importanza, ma vuol dire imparare a conoscerlo per poterlo gestire al meglio senza aggiungere maggiore sofferenza.
Malattie oncologiche
Confrontarsi con il cancro è una sfida molto complessa per la persona coinvolta e per tutto l’entourage familiare e sociale. La persona si trova a confrontarsi con il dolore fisico e psicologico, lo stress cronico, la paura e la possibilità di recidive, il cambiamento, la precarietà.
La Mindfulness ci aiuta a relazionarci con tutto questo in un modo più funzionale ed efficace. Attraverso la consapevolezza da un lato e la gentilezza dall’altro, impariamo a prenderci cura di noi stessi in un modo semplice e al contempo radicale.
Impariamo a non essere reattivi ma ad accorgerci di ciò che ci succede anziché negarlo. A lasciar andare ciò che è nocivo in un determinato momento e accogliere ciò che è così come si presenta.
Difficoltà relazionali
La Mindfullness è una preziosa risorsa anche per incentivare una sana socialità che ci protegga dall’isolamento.
La Mindfulness ci insegna come rimanere in contatto con noi stessi e con gli altri, quando veniamo feriti o quando rimaniamo delusi, senza attivare quelle strutture difensive che diventano il primo ostacolo ad una buona comunicazione. Spesso le nostre emozioni, soprattutto quelle non consapevoli, finiscono per produrre comunicazioni difficili e conflittuali. La Mindfulness ci aiuta a trovare la consapevolezza della necessità di cogliere e rispettare l’interdipendenza che è frutto della relazione.