“Tornare all’attenzione al respiro come se fosse la prima volta: questo è l’albeggiare della ‘mente del principiante ‘.”     Corrado Pensa

Nel momento in cui ci accorgiamo dove stiamo (nella distrazione, nel giudizio, nella ruminazione, nella pianificazione e così via) abbiamo la possibilità di scegliere cosa é buono per noi, di lasciar andare ciò che ci fa male, e ricominciare. E questa operazione si può  fare dieci, cento, mille volte.  Ed ogni volta che ricominciamo abbiamo l’opportunità di congratularci con noi stessi perché per la centesima volta ce ne siamo accorti. Il respiro diventa così un grande maestro e un grande aiuto pratico. È un maestro perché ci insegna ad accogliere e a lasciar andare: osservando i movimenti di inspirazione ed espirazione. Un aiuto prezioso poiché è sempre a disposizione. Dobbiamo solo ricordarci che c’è. Il respiro diventa così un tornare a casa, il tramite per connetterci con il nostro corpo.