“Una storia indiana racconta di un novizio che, desiderando praticare sotto la guida di un Maestro, lo andò a cercare. Il Maestro gli chiese di cominciare il suo addestramento spaccando un grande masso con un martello.  Il discepolo batteva i suoi colpi, un giorno dopo l’altro, per mesi, per anni, senza nemmeno scalfire la grande pietra. Ma ecco che di colpo, a un ennesimo colpo, il masso si spaccò, aprendosi completamente. Il Maestro chiese al discepolo: “Quale dei tuoi colpi è quello che l’ha spaccato?” La mente del discepolo si aprì.” (tratto da “Questo immenso non sapere” di Chandra Candiani)

Se si desidera approfondire la pratica di Mindfulness, se si cerca di scalfire il proprio modo di vedere le cose e di vivere, di apportare cambiamenti importanti e definitivi nella propria vita, si può trarre beneficio da momenti intensivi di pratica, durante i quali ci consentiamo di fare una full immersion dentro di noi, permettendoci di interrompere ogni routine quotidiana, creando uno spazio dilatato e dedicato all’ascolto di noi e di quanto accade dentro di noi.

Il ritiro assolve questo compito.

In questo siamo aiutati da un ambiente tranquillo, dal sostegno di un gruppo, dall’assenza di distrazioni (cellulari, impegni…), dal coltivare il silenzio interiore, dalla semplicità dello stare più che del fare. È un’opportunità per conoscere noi stessi, le nostre risorse.

I nostri ritiri

Ritiro di una giornata

È un ritiro legato al percorso di MBSR ma accessibile anche a chi ha già fatto un percorso o a chi ha esperienza meditativa. Abbiamo una giornata a Marzo, una a Giugno e una a Novembre (date da definire).

Ritiro di tre o più giorni.

Il ritiro, attraverso un periodo continuativo di pratica, ci consente di osservare al rallentatore le nostre modalità di essere. È un’opportunità preziosa per ogni meditante sia alle prime armi sia esperto. I nostri ritiri sono ispirati ad un tema intorno al quale vengono predisposte le pratiche.

Come è strutturato:

Il Nobile Silenzio è la colonna sonora di tutto il ritiro e verrà sospeso l’ultimo giorno per dare spazio alla condivisione. Nel silenzio la consapevolezza diventa più acuta, la nostra mente più chiara e il corpo più quieto, i nostri sensi più svegli e la capacità di introspezione più profonda.

Ogni giornata è cadenzata da un alternarsi di meditazioni sedute e in movimento.

Al mattino e alla sera ci sono sessioni di yoga.

Noi, come facilitatori, diamo spunti di riflessione ispirate dal tema del ritiro